A partire da oggi, 30 maggio 2024, entra in vigore il Decreto Salva-casa, recentemente approvato dal Governo, che introduce importanti modifiche per la regolamentazione edilizia, mirate a semplificare e risolvere situazioni di minore gravità. Ecco le principali novità.
Edilizia Libera
Tra le opere ora considerate di edilizia libera rientrano le vetrate panoramiche amovibili (Vepa), comprese quelle installate nei porticati interni all'edificio. Inoltre, strutture come tende e pergole addossate o annesse agli immobili, utilizzate per protezione dal sole e dagli agenti atmosferici, sono permesse purché non creino spazi stabilmente chiusi.
Tolleranze Costruttive
Le tolleranze costruttive per interventi realizzati entro il 24 maggio 2024 variano in base alla superficie dell'edificio:
- 2% per superfici superiori a 500 metri quadri
- 3% per superfici tra i 300 e 500 metri quadri
- 4% per superfici tra i 100 e 300 metri quadri
- 5% per superfici inferiori a 100 metri quadri
Tolleranze Esecutive
Le tolleranze esecutive includono irregolarità geometriche, modifiche minime alle finiture, e la diversa collocazione di impianti e opere interne. Tra queste, entro il 24 maggio 2024, rientrano:
- Dimensionamento inferiore dell’edificio
- Mancata realizzazione di elementi architettonici non strutturali
- Irregolarità nei muri esterni ed interni
- Posizione diversa delle aperture interne
- Esecuzione difforme di opere di manutenzione ordinaria
Accertamento di Conformità
L'accertamento di conformità, che in passato richiedeva la "doppia conformità", è stato semplificato. Ora, questo requisito è necessario solo per i casi più gravi, riducendo così gli oneri amministrativi per i cittadini.
Tempi di Risposta dell'Amministrazione
Il decreto introduce il "silenzio assenso", sostituendo il "silenzio rigetto". Questo significa che se l'amministrazione non risponde entro i termini stabiliti, l'istanza si considera accettata. I termini sono:
- 45 giorni per il permesso in sanatoria
- 30 giorni per la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA)
Per immobili soggetti a vincolo paesaggistico, i tempi si estendono fino a 180 giorni.
Stato Legittimo dell’Immobile
Per dimostrare lo stato legittimo dell’immobile, sarà sufficiente presentare il titolo dell'ultimo intervento edilizio, anche in sanatoria. Le parziali difformità sanate contribuiranno a legittimare l’immobile.
Mutamento di Destinazione d’Uso
Il decreto semplifica anche il cambio di destinazione d’uso per le unità immobiliari all’interno della stessa categoria funzionale. Per cambi tra diverse categorie funzionali, il mutamento sarà ammesso nelle categorie residenziale, turistico-ricettiva, produttiva e direzionale, commerciale, esclusivamente nelle zone: centro storico, residenziali consolidate, residenziali in espansione. Le unità immobiliari al primo piano fuori terra sono escluse dalle semplificazioni.
Per approfondire tutti i dettagli del Decreto Salva-casa, scarica il testo completo pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.