Sul tema Equo Compenso e applicazione della Legge n. 49/2023, E-Valuations ha sin dallo scorso anno messo a disposizione ogni sua risorsa per fare in modo che Committenti e Professionisti si potessero incontrare e approfondire la tematica e i possibili risvolti operativi, per una soluzione "win - win".

Ad esempio, lo scorso anno nella VI edizione di "Valutazioni Immobiliari:CULTURA & MERCATO DEL REAL ESTATE" abbiamo organizzato un apposito panel di approfondimento dal titolo "Equo Compenso L. 49/2023 nel Credito Ipotecario", in cui sono intervenuti:
Luca Dondi (NOMISMA, moderatore del panel), Francesco Paolo Sisto (Viceministro della Giustizia), Sabrina Diamanti & Gianluca Buemi )Presidente nazionale CONAF & Consigliere nazionale Delegato Estimo), Luca Scappini (Consigliere nazionale CNI), Francesco Miceli (Presidente nazionale CNAPPC), Antonio Daniele Barattin (Consigliere Segretario CNPI), Paolo Biscaro (Consigliere nazionale CNGeGL), Nicola Arcaini (ABACO), Stefano Magnolfi (ASSOVIB) e Giuseppe Pezzali (MPS).

Molte discussioni sono seguite a quel primo incontro, ma nessun accordo ha visto la luce, tanto che abbiamo riproposto il tema anche nella VII edizione 2024 del nostro incontro mantovano, con un particolare focus sull'equo compenso e sull'aggiormento delle tariffe dei CTU.

Oggi è finalmente apparsa una buona notizia (tratta dalla newsletter di Monitorimmobiliare): un accordo tra Committenti e Professionisti sulla base della L. 49/2023 è possibile ... o meglio SI PUO' FARE!

di seguito il testo dell'articolo in questione

Il Consiglio Nazionale del Notariato (CNN) ha concluso accordi con quattro istituti bancari riguardanti le surroghe dei mutui. Gli istituti coinvolti sono Intesa Sanpaolo, Banca Popolare di Sondrio, Cassa Rurale di Ledro e Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino.

Questi accordi sono stati siglati a seguito dell'entrata in vigore della legge sull'equo compenso, che mira a garantire un compenso adeguato ai professionisti che collaborano con specifiche imprese e con la pubblica amministrazione. Il CNN è il primo ordine professionale ad aver avviato e concluso tali accordi.

L'obiettivo della convenzione è quello di creare una prassi comune per la portabilità dei mutui su tutto il territorio nazionale. Questo include la riduzione dei costi e dei tempi delle procedure, tutelando il rilievo sociale della surroga, che interessa principalmente cittadini e famiglie che hanno contratto mutui per l'acquisto della prima casa. Inoltre, si intende garantire un compenso proporzionato alla qualità e quantità del lavoro svolto dai notai.

L'accordo con i quattro istituti di credito avrà una durata di un anno ed è rinnovabile nel tempo. Sarà operativo dai primi giorni di ottobre 2024. Sono in corso ulteriori interlocuzioni con altri istituti di credito operanti sul territorio nazionale.

Categorie:
Equo Compenso