La legge sull’Equo Compenso (L. n. 49/2023) trova applicazione nelle procedure di gara e, quindi, deve ritenersi illegittima la scelta della stazione appaltante di consentire la presentazione di offerte economiche, nelle quali è sottoposto a ribasso anche la componente “compenso” del prezzo, determinato ai sensi del D.M. 17 giugno 2016, trattandosi di equo compenso, non ribassabile.

Fondamentale sentenza del Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa - Sezione autonoma di Bolzano, a seguito della camera di consiglio del 25 settembre 2024.

Sulla base della ratio sottesa alla L. n. 49/2023, individuata nell’esigenza di tutelare i professionisti nell’ambito dei rapporti d’opera professionale in cui essi si trovino nella posizione di “contraenti deboli”, con l’espressa previsione della relativa operatività anche nei confronti della Pubblica Amministrazione, è stato considerato che la disciplina sull’equo compenso nel campo delle procedure di gara (i) è compatibile con le disposizioni del vigente codice dei contratti pubblici, (ii) consente il ribasso solo delle ulteriori componenti di costo dell’offerta, ossia le spese e gli oneri accessori, (iii) anche se non è prevista espressamente l’applicazione della legge sul c.d. “equo compenso”.

Sulla base di tali ragionamenti, il Tribunale ha accolto la domanda caducatoria, e di conseguenza ha annuillato gli atti impugnati, nella parte in cui consentono un ribasso anche sulla voce del “compenso”, determinato ai sensi del D.M. 17 giugno 2016.

Sul tema Equo Compenso e applicazione della Legge n. 49/2023, E-Valuations ha sempre posto grande attenzione e ha provato ad essere proattiva nei confronti di Committenti e Professionisti, affinchè si potessero incontrare e approfondire la tematica e i possibili risvolti operativi, per una soluzione "win - win". Nel 2023, nel corso della VI edizione di "Valutazioni Immobiliari:CULTURA & MERCATO DEL REAL ESTATE" abbiamo organizzato un apposito panel di approfondimento dal titolo "Equo Compenso L. 49/2023 nel Credito Ipotecario"; anche questo anno, nella VII edizione a #Mantova2024 abbiamo fatto dialogare le parti per provare a trovare un punto di incontro.

Gli accordi sono possibili, come ci ricordano i Notai ... Il Consiglio Nazionale del Notariato (CNN) ha concluso accordi con quattro istituti bancari riguardanti le surroghe dei mutui.

Ora non resta che definire e sottoscrivere gli accordi operativi anche nel settore delle Valutazioni, in modo da riconoscere l'Equo Compenso anche ai Professionisti che forniscono un lavoro di qualità nell'ambito del credito bancario e nelle attività ad esso connesso.

Qui il dispositivo della sentenza del Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa - Sezione autonoma di Bolzano.

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Equo Compenso