Molte sono le novità intervenute nell’ultimo anno in tema di concessione e monitoraggio dei crediti da parte delle banche.
Oltre all’impatto della pandemia su offerta e domanda di credito dedicato all’immobiliare, non meno importanti appaiono le innovazioni introdotte dalle linee guida dell’EBA (Guidelines on loan origination and monitoring - EBA/GL/2020/06) e dalla specifica Direttiva europea (Covered Bond Directive (UE) 2019/2162)
Una prima conseguenza connessa anche alle attività dei Valutatori (e di non poco conto per gli sviluppi che ne possono derivare in futuro) è rappresentata dalla possibilità di utilizzo da parte delle banche di metodi di valutazione statistica per gli immobili residenziali, specificatamente dedicati a determinati scopi individuati dalle linee guida dell’EBA.
Il settore operativo connesso alle valutazioni automatiche (AVM) si sta via via allargando in Europa, tanto che è stata costituita la European AVM Alliance (EAA), un'associazione europea di fornitori di modelli di valutazione automatizzata per il mercato immobiliare residenziale, con l’obiettivo di diffondere l’utilizzo di tali modelli, di stabilire standard di qualità per gli AVM e di certificarne la conformità agli standard attraverso l'etichetta EAA AVM.
A tal fine, l’EAA ha pubblicato in questi giorni la terza edizione (la prima è del 2017) degli Standard europei per i metodi di valutazione statistica per gli immobili residenziali (ESSVM - documento in allegato), in ottemperanza alle linee guida EBA in materia di concessione e monitoraggio dei crediti e alla covered bond directive.
Nella intenzione della EAA, questa nuova edizione (che entrerà in vigore a partire dal 1° marzo 2022) intende aggiornare l'ESSVM rispetto alle ultime disposizioni legislative e di vigilanza dell'UE oltre che fornire chiarezza per quanto riguarda l'uso dei metodi di valutazione statistica in questi contesti. Inoltre con tali linee guida l’EAA intende … fornire una guida più chiara sull'adeguatezza dei metodi di valutazione statistica per scopi specifici, ponendo enfasi sulle differenze qualitative tra i metodi principali per quanto riguarda il rispettivo grado di complessità, sofisticatezza e avanzamento degli approcci matematici e tecnici, direttamente collegati alla loro granularità e alla loro capacità di fornire valutazioni a livello di singolo immobile.
Non dubitiamo delle intenzioni dell’EAA, ma quello che a noi risulta più evidente è rappresentato dal fatto che, come in ogni ambito operativo, anche il settore delle valutazioni sta cambiando e si sta trasformando in risposta alle sollecitazioni che arrivano dagli utenti, dagli organi regolatori ma anche dalle potenti lobby che operano a livello europeo. Per questi motivi è sempre più importante esserci ai tavoli in cui si decidono le regole del gioco e far sentire la voce di tutti gli attori, anche quella dei Valutatori.
In allegato la traduzione italiana.
Categorie:
AVM