L’intelligenza artificiale può generare contenuti creativi. Ma chi ne detiene i diritti? È lecito usare modelli generativi per redigere relazioni, perizie, schede descrittive? E quali sono i confini normativi in materia di copyright, trasparenza e sostenibilità?

Queste sono solo alcune delle 20 domande (e risposte) affrontate nel documento “IA FAQ – La cultura è pronta all’impatto delle IA?” a cura del gruppo Digital Cultural Heritage di ICOM Italia, ora disponibile anche per i soci E-Valuations.

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Perché interessa i valutatori e i consulenti tecnici?

Perché la rivoluzione AI non riguarda solo musei e gallerie, ma anche professionisti che operano nell’ambito legale, tecnico e immobiliare, sempre più esposti a:

  • contenuti generati da IA nei fascicoli di parte;
  • dubbi sull’autorialità e sull’uso lecito di immagini, testi o dati nei report;
  • rischi di responsabilità professionale per uso improprio di strumenti IA;
  • implicazioni normative (AI Act, GDPR, TDM) nella redazione di perizie, CTU, valutazioni e consulenze.

Cosa troverai in queste FAQ?

Le definizioni operative di IA e IA generativa

  • Il punto su copyright, creatività minima e proteggibilità dei prompt
  • I chiarimenti su opt-out, diritti economici e uso commerciale dei dati
  • I rischi di bias nei modelli e l’impatto ambientale dei data center
  • Le risposte tecniche a domande giuridicamente fondate e documentate

Nota Importante

Se operi come CTU, valutatore certificato UNI 11558, consulente tecnico o esperto di dati, questo documento ti aiuta a prevenire errori, a proteggere la tua attività e a fornire consulenze aggiornate e consapevoli.

Categorie:
Intelligenza Artificiale