Il prossimo 15 novembre 2019 presso l’Hotel Casale di Colli del Tronto (AP) si terrà il convegno dal titolo “VALORE E MERCATO IMMOBILIARE - CONTRIBUTO ALLA TRASPARENZA DEI MERCATI”.

Tra i contributi che saranno presentati al Convegno ci sarà anche quello della prof.ssa Paola Rossi che, in rappresentanza del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC), illustrerà alcune recenti novità normative  riguardanti il settore immobiliare.

La prof.ssa Rossi parlerà del D.L. n. 34 del 2019, convertito con modifiche dalla L. n. 58/2019, ed in particolare dell'art. 10 recante “Modifiche alla disciplina degli incentivi per gli interventi di efficienza energetica e rischio sismico”, c.d. ecobonus e sismabonus.

E’ noto che lo strumento della detrazione fiscale sul patrimonio immobiliare è una delle leve principali per il raggiungimento dell’obiettivo dell’efficientamento energetico, obiettivo supportato e agevolato sia a livello locale che nazionale. Nello specifico, la corresponsione alternativa allo sgravio dell’IRPEF da parte del richiedente in termini di “sconto” sul dovuto da parte delle imprese edili, può agevolare gli interventi anche da parte dei soggetti con scarsa liquidità finanziaria o per chi ha un basso carico IRPEF.

 

Relativamente all’ambito operativo dei Dottori Commercialisti, il dott. Carlo Cantalamessa, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Ascoli Piceno e dell’Unione Regionale Marche, relazionerà sulla L. n. 3/2012 “Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonché di composizione delle crisi da sovraindebitamento” che ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano il concetto di “sovraindebitamento” (cd. Legge «salva suicidi»);

La legge recepisce l’esigenza di far fronte al particolare momento di crisi economica che ha colpito anche le famiglie e piccoli imprenditori offrendo loro la possibilità di ricorrere ad un nuovo Istituto Giuridico, l’Esdebitazione, il cosiddetto “Start Fresh”, ovvero dare la possibilità, una volta pagati i debiti in base alle proprie capacità e secondo rigide procedure, di riavviare una nuova attività, di non disperdere potenzialità economiche, di concedere una nuova chance.

L’istituto giuridico del sovraindebitamento ha avuto sinora scarsa applicazione a causa della poca chiarezza della norma e della sua poca conoscenza anche da parte degli stessi operatori del diritto.

L’Ordine dei commercialisti di Ascoli Piceno, unitamente agli Ordini di Pesaro ed Ancona, si è fatto promotore di costituire un Organismo di Composizione della Crisi (OCC) denominato “Associazione OCC Commercialisti Regione Marche” al quale le persone in difficoltà possono rivolgersi per affrontare in maniera professionale ed adeguata, con gli strumenti offerti dalla legge, il sovraindebitamento. Inoltre, l’ODCEC di Ascoli Piceno sta redigendo un Protocollo, già illustrato a Prefetto, Presidente del Tribunale, Istituzioni e Associazioni di Volontariato, per coinvolgere i più importanti interlocutori sul territorio al fine di rendere nota la Legge e le sue applicazioni concrete: un esempio concreto di come la funzione sociale delle libere professioni a favore del territorio in cui operano possa essere esercitata.

La crisi affrontata tempestivamente e in maniera appropriata è anche essere un momento di ripartenza per tutti coloro che, facendo tesoro dei propri errori, possono contribuire alla crescita economica mettendo a frutto la propria esperienza, evitando altrimenti di venire espulsi dal mondo del lavoro.

 

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