GEOMETRI: UN MOMENTO DI AGGREGAZIONE E CONFRONTO IMPORTANTE, IL CONGRESSO HA RICEVUTO IL PATROCINIO DAL CONSIGLIO NAZIONALE E DAL COLLEGIO DEI GEOMETRI DELLA PROVINCIA DI MANTOVA.
Rappresentano il 40% del totale dei soci E-Valuations: sono i Geometri lo zoccolo duro dei valutatori italiani che anche quest’anno - attraverso Consiglio Nazionale e Collegio provinciale - saranno presenti al quarto appuntamento del Congresso “Valutazioni Immobiliari: Cultura & Mercato del Real Estate”.
Un evento che rappresenta “una straordinaria occasione di crescita – spiega Gianfranco Morocutti, vice-presidente di E-Valuations e già presidente del Consiglio Nazionale dei Geometri – che ci dà la possibilità di interagire per quasi due giorni con diverse figure professionali della filiera immobiliare provenienti da tutta Italia”.
Il Congresso di Mantova rappresenta infatti un momento di aggregazione tra i diversi esperti chiamati ad intervenire tra cui ingegneri, architetti, agronomi, periti edili e agrari e geometri.
Il più importante appuntamento annuale seguito dalle innumerevoli iniziative e corsi di aggiornamento organizzati da E-Valuations che, continua Morocutti, “rappresentano un’opportunità di crescita per i propri associati e sono un luogo di interscambio professionale e culturale per le diverse figure professionali”.
Al valutatore viene richiesta infatti una preparazione sempre più specializzata a garanzia dell’utenza anche perché interviene in decisioni delicate e personali. “Bisogna avere una visione più ampia della stima degli immobili. – Chiarisce Davide Cortesi, Presidente del Collegio dei Geometri di Mantova -. L’attività professionale riguarda il rapporto fiduciario con i nostri committenti che non si conclude soltanto nell’attività estimativa oggettiva fatta nei confronti di un immobile”.
Sulla stessa linea anche Morocutti: “Essere un valutatore immobiliare significa fornire al consumatore corrette procedure estimative al fine di tutelare le scelte e gli interessi di chi intende poi prendere decisioni importanti sugli immobili: vendita, donazione, trasformazione, riqualificazione urbanistica, finanziamento, eredità, ecc.”.
Qualità e preparazione dei professionisti sono quindi fondamentali per garantire qualità nelle valutazioni. Due punti cardine fondamentali che spesso non vanno a braccetto e che bisognerebbe migliorare, puntualizza Cortesi, anche perché “troppo spesso al professionista valutatore viene chiesto di esprimere delle valutazioni a fronte di un compenso assolutamente inadeguato che va contro la qualità della stima e che si va ripercuotere su alcuni settori tra i quali quello giudiziario”.
Tematiche importanti portate all’attenzione di tutta la filiera immobiliare anche grazie al Congresso di Mantova che ogni anno, da quattro anni ormai, chiude Morocutti, “rappresenta una straordinaria occasione di crescita per i diversi professionisti chiamati a confrontarsi su temi innovativi esposti da eminenti relatori”.
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