Il metodo per classi e tariffe del Catasto Italiano è esaminato alla luce degli standard valutativi e catastali internazionali.
Un sistema di stima catastale deve sottostare al principio di equità fiscale e al principio di giustizia economica, e deve inoltre sancire il significato strumentale delle stime catastali rispetto al sistema dell'imposizione immobiliare, mirando a separare le responsabilità tecniche della stima da quelle dell'imposizione fiscale.
Una riforma delle stime catastali in Italia appare la condizione preliminare per applicare questi principi e le moderne procedure estimative.
l sistemi catastali dei paesi progrediti possiedono alcuni aspetti comuni:
- applicano metodi di valutazione appropriati alla stima dei singoli immobili, immobile per immobile;
- si servono di un sistema estimativo informatizzato;
- utilizzano gli standard valutativi nazionali e internazionali;
- applicano gli standard catastali internazionali e un codice di condotta;
- prefigurano propri standard perla misura degli immobili, perla rilevazione e l'archiviazione dei dati;
- applicano test per la misura delle performance delle stime;
- sono georeferenziati e i documenti sono spesso consultabili sul web
- sono gestiti in ambito locale;
- assegnano all'Ufficio centrale i compiti di indirizzo generale, di formulazione degli standard e di controllo nella loro applicazione.
ll lavoro mira o presentare i principi, i criteri e i metodi degli standard valutativi e catastali internazionali e a esaminare il grado di rispondenza del metodo per classi e tariffe del Catasto italiano a questi standard.
Principi standard
Le stime su larga scala. Nella valutazione degli immobili, i sistemi catastali moderni si fondano su principi valutativi uniformi …
Correva l'anno 2008, quando la rivista Estimo e Territorio Ed. Edagricole pubblicava, nel suo terzo numero, da pag. 8 a pag. 14 l’articolo del Prof. Marco Simonotti “Stime catastali e standard internazionali” qui allegato.
Categorie:
Marco Simonotti