IVSC lancia il nuovo Consiglio europeo

Il Consiglio si è prefissato di dare maggiormente voce agli Standard Internazionali di Valutazione (IVS) a livello europeo.

L'International Valuation Standards Council (IVSC) ha annunciato la nomina di esperti nel suo nuovo Consiglio europeo, che si è riunito per la prima volta a Parigi il 26 febbraio.

Il Consiglio, presieduto dall'ex leader europeo di Duff & Phelps, Yann Magnan, riunisce esperti di valutazione, finanza e regolamentazione per incoraggiare e sostenere l'attuazione di principi di valutazione concordati a livello internazionale.

Il Consiglio garantirà inoltre che le competenze europee continuino ad alimentare l'evoluzione degli IVS, incoraggiando e facilitando il contributo alle consultazioni tecniche e ai progetti più ampi dell'IVSC.

Standard di valutazione trasparenti e accettati a livello internazionale sono fondamentali data la natura interconnessa delle economie europee e il ruolo dell'Europa in un mondo globalizzato. Per quelli di noi che sono al centro della valutazione europea, lavorando con clienti internazionali, gli IVS sono rilevanti qui come lo sono in Australia, negli Stati Uniti o in Cina. È importante, quindi, che l'Europa non si limiti ad adottare gli standard internazionali, ma che svolga un ruolo di primo piano nella definizione delle migliori pratiche globali.

Gli IVS coprono tutte le classi di attività, gli immobili e le attività materiali, la valutazione d’impresa e le attività immateriali fino agli strumenti finanziari, e sono oggi utilizzati dai professionisti in tutti i paesi europei.

Essi sono inclusi nelle normative dell'UE e sono ampiamente menzionati nelle linee guida di valutazione emanate dall’Autorità (ABE).

In tutta Europa, come in altre regioni del mondo, un grande e crescente numero di Organizzazioni Professionali di Valutazione hanno incorporato, o stanno lavorando per adottare gli IVS all'interno degli standard e delle linee guida che emanano.

Anche i fornitori di servizi stanno sviluppando approcci a livello aziendale che si basano sulle fondamenta degli IVS, ispirando maggiore fiducia nelle valutazioni che forniscono da un mercato all'altro.

Per i clienti di aziende come Deloitte, che operano sui mercati internazionali, è fondamentale disporre di standard di valutazione coerenti e trasparenti.  Abbiamo lavorato come azienda per garantire che il nostro approccio globale si basi sui principi stabiliti dagli IVS, e non vedo l'ora di attingere a questa esperienza attraverso il mio coinvolgimento con il Consiglio.” Jesús Federico Valero Gil - Head of Economics, Valuation and Modelling Practice, Deloitte

Nonostante il crescente utilizzo degli IVS e la crescente consapevolezza dell'importanza della qualità della valutazione e della professionalità a garanzia di mercati finanziari sostenibili e trasparenti, c'è ancora del lavoro da fare per ottenere un insieme comune di principi adottati a livello internazionale, ad alto livello.

L'Europa non fa eccezione. A differenza della professione contabile che negli ultimi anni si è galvanizzata intorno a una serie di principi contabili internazionali (IFRS), la professione della valutazione a livello globale continua a soffrire di una mancanza di coesione e di identità, in assenza di una serie di principi universalmente adottati.

Per gli utenti di tali valutazioni, la conseguente mancanza di trasparenza e di comparabilità può spesso comportare rischi e costi aggiuntivi.

Fortunatamente, organizzazioni influenti come le Nazioni Unite, attraverso la loro Commissione Economica per l'Europa (ECE), stanno premendo per l'adozione di standard internazionali in settori come la valutazione degli immobili:

“I criteri di valutazione degli immobili basati su principi e standard di valutazione comuni e condivisi dovrebbero essere promossi e applicati sistematicamente.

L'importanza dell'applicazione degli IVS come fattore essenziale per l'efficienza e la trasparenza del mercato è stata sottolineata nelle Linee guida strutturali per mercati immobiliari sostenibili dell'UNECE.

L'IVSC sta svolgendo un ruolo importante nel promuovere la trasparenza e la coerenza degli approcci di valutazione, in tutto il mondo.” Giampiero Bambagioni, Economista urbano e membro dell'Ufficio di presidenza della Commissione per lo Sviluppo Urbano dell'UNECE, Italia

Per una regione economicamente matura e diversificata come l'Europa, in cui la valutazione rimane una professione in gran parte non regolamentata e guidata da principi non condivisi, la sfida di stabilire un approccio coerente alla valutazione è reale.

Aree come la valutazione immobiliare sono abbastanza sviluppate, con IVS ben consolidati nelle prassi di mercato, anche attraverso le regole di valutazione emesse dalle VPO europee. Al contrario, la professione di perito d'impresa è ancora in stato embrionale e non c'è una collocazione, una "casa" ovvia per i periti che si occupano di strumenti finanziari.

L'Europa può guardare a paesi come Singapore e Hong Kong per imparare lezioni preziose sulle infrastrutture necessarie per migliorare le professioni in questi campi.

“In un settore immobiliare sempre più internazionale in cui investitori, finanziatori e consulenti lavorano insieme in tutto il mondo, è importante avere una serie di standard comuni per garantire il più alto livello di qualità e una valutazione coerente. L'Europa rappresenta per molti versi il continente più maturo, ma anche il più frammentato in termini di approcci, standard e metodologie. Credo che sia importante concentrarsi maggiormente su questo continente, man mano che gli IVS acquisiscono sempre maggiore importanza in tutto il mondo.

Il Consiglio europeo di IVSC è stato creato per offrire un canale forte e internazionale per la voce del settore europeo della valutazione e per garantire che gli IVS continuino a dare forza a una professione di valutazione solida e connessa. 

Il termine ‘internazionale’ non significa ‘da qualche altra parte’, in realtà è qui, sulla soglia di casa nostra. 

L'Europa si trova al centro dei mercati internazionali ed è fondamentale che le comunità di valutazione europee stiano plasmando e influenzando le migliori pratiche globali attraverso gli IVS”. - Yann Magnan, Presidente del Consiglio europeo di IVSC

I membri del Consiglio europeo di IVSC sono:

  • Yann Magnan (Presidente)
  • Karthik Balisagar - Amministratore Delegato, Consulenza economica e finanziaria, FTI Consulting
  • Giampiero Bambagioni – Economista urbano e membro dell'Ufficio di presidenza della Commissione per lo Sviluppo Urbano dell'UNECE, Italia
  • Frank Bollmann - Amministratore Delegato, Vossius & Partner
  • Marc Broekema - Partner e co-fondatore, BFI
  • Thomas Dimopoulos - Fondatore e Amministratore, di AXIA Chartered Surveyors
  • Jesús Federico Valero Gil - Head of Economics, Valuation and Modelling Practice, Deloitte
  • Wolfgang Kälbererer - Membro del Comitato direttivo, HypZert GmbH
  • Christian Luft - Responsabile della valutazione Pan-EMEA, JLL
  • José Manuel Gómez Miguel - Consulente, Associazione spagnola di analisi del valore
  • Olesya Perepechko - Vicepresidente Società russa dei periti
  • Klaus Rabel - Presidente del gruppo di lavoro per la valutazione d’impresa, Camera dei Contabili Pubblici Austriaca
  • Javier Zoido - Amministratore Delegato, Leader delle valutazioni Iberia, Duff & Phelps

Categorie:
IVSC