I moderni procedimenti di stima market oriented differiscono dai procedimenti estimativi tradizionali per una serie di circostanze relative: alla rilevazione dei dati di mercato svolta dato per dato e non sui prezzi medi; ai modi dettagliati di calcolo e non a computi sommari; alla dimostrazione dei risultati di stima. I procedimenti tradizionali lasciano largo spazio all’expertise fondato sulle quotazioni e sui coefficienti soggettivi, che non necessitano di dimostrazioni, né di controlli, né di riscontri nel mercato immobiliare.
I moderni procedimenti di valutazione, oltre ai vantaggi descritti, possono risolvere problemi di stima legati alla scarsa numerosità dei dati di mercato e al loro grado di comparabilità. A questo fine l’esame di un resoconto di un rapporto di valutazione (perizia) può essere esplicativo di questi vantaggi. L’occasione è data dalla stima del canone di mercato di un immobile commerciale sito in una zona semicentrale della città di Palermo. La stima è svolta con i procedimenti market oriented e secondo gli standard valutativi internazionali.
Descrizione dell’immobile da valutare
L’immobile oggetto di stima è costituito da locali seminterrati alla base di un edificio multipiano.
L’immobile consta di un unico ambiente di mq 110,57 e due servizi igienici di complessivi mq 4,76, per una superficie interna netta complessiva di mq 115,33.
All’immobile si accede dalla pubblica via attraverso tre aperture.
Criterio di stima
Il criterio di stima è il canone di mercato che, secondo gli standard estimativi internazionali, è la somma stimata alla quale un immobile, o uno spazio all’interno di un immobile, sono concessi in uso alla data...
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Correva l'anno 2009, quando la rivista GEOCentro pubblicava, nel suo settimo numero, da pag. 66 a pag. 69 l’articolo del Prof. Marco Simonotti “Palermo, stima del canone di affitto di un magazzino con procedimenti market oriented” qui allegato.
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Marco Simonotti