Aumentano del +24,08% il numero di Lotti pubblicati in asta da 1° Gennaio 2019 rispetto alle aste 2018.

Sono infatti 152.708 i lotti di immobili pubblicati in asta nei 140 Tribunali Italiani dal 1 Gennaio ad oggi, calcolati dal Comitato scientifico AstaSy, società che si occupa di Auction Real Estate e che grazie all’unico Big Data in Italia “Auction System”, messo a disposizione di Banche, servicer e investitori qualificati e professionali, monitora quotidianamente l’andamento del mercato esecuzioni immobiliari.

oltre 836 immobili finiscono in asta tutti i giorni!

sarà il prossimo 16 luglio il giorno più caldo delle aste italiane, dove sono previsti 2.370 lotti in asta sparsi in tutta italia.


È pari a € 25.568.871.740,24 Il valore base d’asta degli immobili posti in capo a procedure esecutive (nate da pignoramento immobiliare) e concorsuali (sottoposte a fallimenti e concordati preventivi, crisi da sovraindebitamento e ristrutturazioni del debito) – è stimato che il reale valore (non quindi la CTU, ma il valore come fosse di compravendita a mercato libero – ndr) dei cespiti si aggirerebbe infatti intorno agli € 33.750.000.000,00 il probabile valore di mercato degli immobili incardinati in procedure concorsuali, che a causa dei ribassi d’asta subiscono un ribasso medio di aggiudicazione, in Italia, pari al 56% in meno della CTU.

-        Sono 112.752 i Lotti in asta a causa di Pignoramento Immobiliare (pari al 74% del totale)

-        Sono invece 36.494 i lotti in asta a causa di Fallimenti e procedure concorsuali (pari al 24%)

È invece incredibile pensare che di queste,

-        145.763 Lotti (pari al 95,4% del totale) rappresentano il cosiddetto “granulare” ovvero immobili con valore medio di € 85.844,00 – riconducibile spesso a immobili residenziali – e che, con valori di massimo € 500.000,00 arrivano ad un valore di base d’asta pari ad € 12.658.749.187,82 Euro

-        I rimanenti 6.495 Lotti (pari a solo al rimante 5,6%), con valori superiori ai € 500.000,00, hanno un volume economico di € 12.910.122.522,00

Un po’ come dire che il 51% dei valori in campo è concentrato in solo il 5,6% degli asset posti in esecuzione e questi sono spesso Special Situation che necessitano interventi strategici più chirurgici e mirati, dove solo la capacità di esperti in materie immobiliari, esecutive e valutative può entrare come una vera Task force per risolvere il problema.

Resta pressoché invariata la distribuzione geografica delle esecuzioni immobiliari, con la LOMBARDIA con il triste primato della regione con 19,05% (27.680 Lotti)

“Da questa analisi, al di la che si comprende subito che tutte le dichiarazioni fatte sulle maxi cessione di Crediti, cessioni di Jumbo deal e passaggi di mani, ci fa capire che il Problema NPL non è finito ma si è solo spostato dalle BANCHE ai CESSIONARI DEL CREDITO e che i debitori non hanno assolutamente risolto il loro problema che si mantiene attivo nelle lungaggini amministrative della giustizia e nelle sue basse performance, si comprende bene che gli scenari dedicati a evitare l’ulteriore perdita di valore degli asset, a velocizzare i tempi di recupero e a garantire tutte le parti in gioco si divide nella necessità di mettere a terra l’attività di esperti che gestiscano consapevolmente e attivamente questi scenari:

·        Capacità di affrontare le ESECUZIONI IMMOBILIARI

·        Capacità di interfaccia con Le procedure concorsuali;

·        Capacità e professionalità nella gestione dei Large Ticket e nelle special situation

·        Capacità analitica di ogni singola procedura.

Queste attività possono essere svolte solo da chi, da anni, si occupa del problema, senza improvvisare con la moda del momento;

-         monitorare le aste e conoscerne le difficoltà, tribunale per tribunale,

-         saper valutare gli immobili sia lato valutatore, sia lato broker

-         conoscere il mercato locale

-         conoscere la materia legale, le procedure di cartolarizzazione, le Reoco, la cessione di credito dei single name le assunzioni

-         avere una lucida capacità di analisi, veloce e immediata, calata sul singolo asset e sul singolo problema

-         essere presenti in oltre 1500 comuni italiani, con oltre 4500 agenti che coprono totalmente la penisola, con lo scopo di essere performanti nella soluzione del problema.

questi sono i nostri numeri

questi sono i nostri valori

questo è l’impegno che ogni giorni mettiamo nel gestire il problema NPE e UTP (per il quale stiamo terminando il primo protocollo di gestione in Itala, che parte proprio dalla conoscenza e dalla simulazione degli scenari, per potere analizzare ogni singolo processo, fianco a fianco tra banca de debitore, per risolvere il problema, prima che il problema esca di mano e esca dei bilanci), cominciano dal monitorarne quotidianamente gli andamenti.”

Fonte: vai alla fonte

Categorie:
NPL