Roma, Italia - Il Ministero della Giustizia continua senza sosta la definizione dei decreti attuativi della riforma del processo civile. Ieri sulla "Gazzetta Ufficiale" è stato pubblicato il decreto atteso da diverse categorie di professionisti, che chiarisce i requisiti per l'iscrizione all'Albo dei consulenti d'ufficio dei tribunali.
Certificazioni UNI: Un Focus sulla Qualità e Agevolazioni
Tra i vari elementi delineati, il decreto pone un accento particolare sulle certificazioni UNI relative all'attività professionale svolta. Queste certificazioni, rilasciate da un organismo accreditato, rappresentano un segno distintivo di qualità e competenza.
In particolare, la certificazione UNI 11558:2014 dei Valutatori Immobiliari emerge come un requisito fondamentale. Questa norma specifica, richiedendo solamente 3 anni di esperienza, rappresenta una sorta di agevolazione per l'iscrizione all'elenco dei CTU.
Garantisce che i valutatori immobiliari possiedano le competenze tecniche necessarie, assicurando un livello di professionalità elevato nel settore, e facilita l'accesso all'Albo per i professionisti che la possiedono.
Requisiti e Condizioni
Il decreto stabilisce che la speciale competenza tecnica esiste quando l'attività professionale è stata esercitata per almeno cinque anni in modo effettivo e continuativo. In assenza di ciò, devono ricorrere almeno due di questi elementi:
Possesso di adeguati titoli di specializzazione o approfondimento post-universitari.
Possesso di adeguato curriculum scientifico, con riferimento a attività di docenza, ricerca, iscrizione a società scientifiche, pubblicazioni su riviste scientifiche.
Conseguimento della certificazione UNI relativa all'attività professionale svolta.
Inoltre, il professionista deve formalizzare dichiarazioni riguardanti eventuali condanne, procedimenti penali pendenti, sanzioni disciplinari, obblighi di formazione professionale continua, e obblighi contributivi e previdenziali.
Sospensione e Mantenimento dell'Iscrizione
Il consulente può chiedere la sospensione dall'albo per un periodo non superiore a nove mesi, con una durata complessiva non superiore a diciotto mesi nell'arco di un quadriennio. Chi è già iscritto all'albo mantiene l'iscrizione e può chiedere di essere inserito in uno o più settori di specializzazione.
Conclusione
Il nuovo decreto rappresenta un passo significativo nella riforma del processo civile, con un focus particolare sulle certificazioni UNI e sulla qualità dei servizi prestati dai professionisti. L'elenco nazionale è organizzato per Categorie e Specializzazioni.
Nell'allegato A sono riportate, fra le altre, 2 categorie e relative specializzazioni inerenti l'attività estimativa ovvero Categoria EDILIZIA Specializzazione STIME IMMOBILIARI e Categoria STIME DI FONDI RUSTICI Specializzazione VALUTAZIONE BENI RURALI. La certificazione UNI 11558:2014 emerge come un pilastro nella valutazione immobiliare, garantendo trasparenza e competenza nel settore, e offrendo agevolazioni per l'iscrizione all'elenco dei CTU.
La strada verso una giustizia più efficiente e specializzata continua a essere tracciata con determinazione, con un'attenzione particolare alle specializzazioni nel campo dell'edilizia e della valutazione dei beni rurali.
Categorie:
Osservatorio CTU - Esecuzioni Immobiliari