Il PROPERTY VALUE è una nuova base di valutazione, definita ai sensi della regolamentazione CRR3-CRD6 sui requisiti patrimoniali delle banche.

Durante l’Assemblea generale di TEGOVA tenutasi a Bruxelles il 19 ottobre 2024, Krzysztof Grzesik REV FRICS (past President di TEGOVA) ha presentato l’"EVGN 2 Valutazione per i prestiti ipotecari - Criteri di valutazione prudentemente conservativi", introdotta quest’anno nel nuovo Blue Book di TEGOVA.

A partire dal 1° gennaio 2025, il concetto di "Property Value" diventerà il riferimento fondamentale per i Valutatori incaricati dalle banche di valutare gli immobili a garanzia delle esposizioni creditizie. È quindi essenziale comprendere a fondo i criteri di valutazione prudentemente conservativi previsti dal regolamento sui requisiti patrimoniali (CRR).
In questo contesto, per i Valutatori italiani saranno sicuramente preziosi i prossimi aggiornamenti dell’ABI che saranno contenuti nelle nuove "Linee guida per la valutazione degli immobili in garanzia delle esposizioni creditizie".
Intanto si consiglia di approfondire i nuovi EVS 2025 pubblicati da TEGOVA, che offrono un punto di riferimento chiaro e condiviso a livello europeo per la determinazione del "Property Value".
A tale proposito, in chiusura del suo intervento, Grzesik ha fornito un importante suggerimento ai professionisti del settore:
“Non accettate o sottoscrivete alcun consiglio o direttiva dall’alto senza aver prima esaminato e valutato tutte le presunte evidenze e dati di mercato”.

Per tutelare la propria professionalità, anche i Valutatori devono adottare un approccio ... "prudentemente conservativo" đŸ˜„ .

Voi cosa ne pensate?

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