Nell’immaginario dei professionisti europei, TEGOVA (The European Group of Valuers’ Associations) è strettamente legata alla valutazione immobiliare. Le sue 72 associazioni operanti in 38 paesi e gli oltre 70.000 valutatori rappresentati in tutta l’Europa sono infatti in gran parte professionisti impegnati nel settore delle valutazioni immobiliari.
Tuttavia non si può tralasciare che la valutazione aziendale è una attività molto presente nel quotidiano di un certo numero di membri TEGOVA: sia diverse società di valutazione affiliate che singoli periti sono spesso impegnati a combinare le loro attività in favore della proprietà immobiliari con quelle legate alle iniziative commerciali che coinvolgono le imprese in toto (immobili e attività).
Questa tendenza all’allargamento del campo professionale è molto positiva per la professione dei valutatori e per la società europea in generale; infatti i terreni e gli edifici sono una parte così importante e integrante della maggior parte delle imprese che solo la combinazione di proprietà immobiliari e conoscenze aziendali può fornire una solida base per la corretta valutazione aziendale. Allo stesso tempo, la valutazione aziendale rappresenta un campo di attività interessante per i valutatori immobiliari in un ambiente economico e professionale in continuo mutamento, dove nessuna fonte di attività è garantita in modo permanente e quindi vanno necessariamente esplorate nuove opportunità di sviluppo professionale.
Per tutti questi motivi, TEGOVA ha rilasciato lo scorso anno la prima edizione degli European Business Valuation Standards (EBVS).
L’organizzazione europea dei valutatori si è infatti impegnata a definire uno standard compatibile con l'europeizzazione delle attività aziendali e nella logica di fornire a tutti gli stakeholder uno strumento utile per rispondere ad una crescente domanda di valutazioni aziendali che siano coerenti con i requisiti del diritto societario dell'UE e che presentino una qualità misurabile e confrontabile in tutta l'Unione Europea e oltre i suoi confini, ovvero un parametro di riferimento comune per gli investitori, gli operatori del settore finanziario e per gli stessi valutatori.
Come per gli EVS per le valutazioni immobiliari, anche gli European Business Valuation Standards (di cui trovate in allegato la versione 2020 rilasciata da TEGOVA) impongono il rispetto di specifici standard di qualità; pertanto, in merito alle questioni più importanti che entrano in gioco nella valutazione aziendale, gli EVSB sono articolati nei seguenti capitoli principali:
- codice di condotta
- termini di incarico
- definizioni delle basi del valore
- approcci valutativi
- rapporto di valutazione
L'obiettivo di TEGOVA è di definire un “linguaggio” standard che porti a relazioni di valutazione con un alto livello qualitativo misurabile, impostate in modo chiaro e leggibile, e che risultino inequivocabili e coerenti con la regolamentazione e gli standard contabili dell'UE.
Gli EBVS sono quindi strutturati attraverso quattro standard, di cui si riportano di seguito i tratti principali:
- EBVS 1 - Valore di mercato e basi di valore diverse dal valore di mercato, che definisce le varie basi di valore, applicabili nella valutazione aziendale, analisi dell’HBU in relazione alla liquidazione (dismissione) e allo scenario aziendale in continuità aziendale;
- EBVS 2 - il processo di valutazione, dall’incarico alle fasi operative
- EBVS 3 - gli approcci e i metodi di valutazione
- EBVS 4 – il rapporto di valutazione, dai requisiti generali di rendicontazione al contenuto minimo di una relazione di valutazione, nonché i termini previsti per la revisione della valutazione.
Ci sono poi tre note di orientamento che seguono gli standard e forniscono maggiori dettagli e spiegazioni su ulteriori questioni importanti che impattano normalmente sulla valutazione aziendale.
E-Valuations è sempre stata attenta alla dimensione europea della professione di valutatore immobiliare e per questo è diventata alcuni anni fa membro e parte attiva di TEGOVA. Per farne conoscere struttura ed obiettivi e per approfondire i temi legati ai nuovi EVS 2020 e alla prima edizione degli EVSB 2020, è stato organizzato uno specifico webinar per il prossimo 26 febbraio (ore 15,30), in cui interverrà Silvia Cappelli, Member of the Board of Directors TEGOVA e Member of the European Valuation Standards Board (EVSB).
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