L’Estimo insegna ad individuare una metodologia atta a formulare giudizi di valori di beni singoli e collettivi sui quali non esiste un apprezzamento convergente da parte di soggetti direttamente indirettamente interessati alla stima.

Trovate questa definizione nel testo “ESTIMO, teoria, procedure di valutazione e casi applicativi” pubblicato tanti anni fa da due miei illustri Maestri, il prof. Gianni Grittani (Università di Bari) e il prof. Maurizio Grillenzoni (Università di Bologna). Mi rende ancora molto orgoglioso aver potuto contribuire all’uscita di questo vero e proprio manuale dell’arte estimativa ed è grande il rammarico per non avere più tra noi questi due grandi docenti di Estimo. Comunque ci resta la loro illuminata opera e rileggendo la definizione generale di Estimo che davano nelle prime pagine del testo, mi sembra che stessero pensando proprio al tema del prossimo webinar E-Valuations.

Infatti in pochi altri rapporti giuridico-patrimoniali come quelli che entrano in gioco nelle stime ereditarie il valutatore è chiamato ad esaltare tutte le sue doti professionali e di esperienza sul campo. Peraltro, che la materia sia realmente complessa lo si capisce dal fatto che il nostro Codice Civile riserva a questa tematica tantissimi articoli articoli, che vanno dal 456 (Apertura della successione) al 809 (Norme sulle donazioni applicabili ad altri atti di liberalità).

Forse già questo spiega perché spesso si dice che … ogni successione, una discussione.

Vastissima è infatti la letteratura giurisprudenziale ed estimativa che si occupa di successioni, e ne parlo al plurale perché va ricordato che ne esistono di 3 tipi: a) testamentaria; b) legittima; c) necessaria.

Pertanto le occasioni per redigere stime ereditarie sono numerose, sia a livello giudiziario che a livello extragiudiziario ed in linea di massima possiamo dire che con maggiore frequenza si tratta di attribuire giudizi di valori connessi all’accertamento della lesione di legittima o alla predisposizione di un progetto di divisione ereditaria.

In ogni caso, viene richiesto al valutatore di sapersi destreggiare tra aspetti legali e aspetti tecnico-estimativi: infatti egli deve conoscere, ad esempio, la legge che regola le quote delle categorie dei successibili – figli legittimi e naturali, coniuge superstite, germani, altri parenti - oppure deve individuare il momento di apertura della successione; ma deve anche saper procedere alla valutazione della massa ereditaria, passando a volte preliminarmente dalla operazione di collazione o dai prelevamenti, per arrivare alla predisposizione del progetto di divisione e quindi porre fine al regime di comunione che viene a crearsi quando gli eredi risultino due o più.

E a volte tutto questo non basta. Infatti il buon consulente deve adoperarsi anche per prevenire o almeno limitare l’eccessivo ricorso allo strumento giudiziario da parte dei potenziali eredi, in modo da evitare (se possibile) guerre fraticide e agevolare il processo di decongestionamento dei Tribunali.

Proprio a quest’ultimo particolare approccio risolutivo sarà dedicato l’intervento dell’avv. Dr.ssa Francesca D’Avino, presidente di A.Na.Me.C.(Associazione Nazionale Mediatori Civili e Commerciali), l’associazione che ha co-organizzato insieme ad E-Valuations il webinar che si terrà il prossimo 26 marzo (ore 15,30), intitolato “Diritto successorio e valutazioni immobiliari: il ruolo del consulente tecnico nelle risposte di giustizia”.

Io avrò il piacere di moderare i lavori e di introdurre, oltre ai temi connessi con le Alternative Dispute Resolution trattate da A.Na.Me.C., l’intervento del notaio Teresa Ligozzi volto ad illustrare l’evoluzione normativa e l’attuale disciplina giuridica posta alla base del diritto successorio, nonché l’intervento dell'ing. Gabriele Gemma (Coordinatore della Sezione di Bari di E-Valuations) che presenterà i profili pratici e le modalità operative per lo svolgimento della consulenza tecnica nelle controversie legate ai rapporti successori.

Poichè il dibattito in tema di diritto successorio è sempre acceso e stabilire il giusto valore dell’asse ereditario è fondamentale sotto molteplici profili, come Presidente di E-Valuations sono lieto del contributo che il webinar potrà dare per l’aggiornamento di tutti gli Associati A.Na.Me.C. e di tutti i nostri Soci in questo delicato campo operativo professionale.

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