Obiettivo è facilitare lo sviluppo del mercato secondario delle sofferenze. Il nodo dei crediti deteriorati sarà discusso anche all'Eurogruppo di oggi e all'Ecofin di domani.

acilitare lo sviluppo di mercati secondari per gli npl: è questo l'obiettivo della consultazione pubblica lanciata oggi dalla Commissione europea. Di crediti deteriorati si parlerà anche oggi e domani alle riunioni dell'Eurogruppo e dell'Ecofin. In particolare, l'Ecofin di domani dovrebbe adottare conclusioni per stabilire un programma di lavoro.

Con la consultazione avviata oggi la Commissione vuole esplorare possibili iniziative per facilitare lo sviluppo di mercati secondari per gli npl; viene quindi chiesto agli stakeholder di fornire contributi sulle modalità per migliorare il funzionamento del mercato secondario e di dare un feedback su un possibile nuovo strumento, chiamato accelerated loan security. Gli interessati potranno dare i propri contributi, attraverso un questionario on line, entro il 20 ottobre.

"Gli alti livelli di npl in molti Stati membri frenano la crescita economica e possono essere fonte di rischi per l'economia e il sistema finanziario della Ue", afferma il vice presidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis. "Per questo la nostra priorità è affrontare il problema degli npl; dal momento che non esiste una singola misura che possa risolverlo, la Commissione sostiene il lavoro degli Stati membri. Una delle principali aree in cui la Ue può dare un contributo è lo sviluppo di mercati secondari per i crediti deteriorati".

Durante l'Eurogruppo la Commissione europea, insieme alla Vigilanza bancaria della Bce e al Comitato di risoluzione unico, informerà i ministri sui recenti sviluppi del settore bancario nell'area euro. La Commissione Ue e la Bce illustreranno ai ministri i principali risultati della settima missione di sorveglianza post-programma in Irlanda, discuteranno l'orientamento di bilancio dell'eurozona per il 2018 e terranno uno scambio di opinioni generale sull'approfondimento dell'Unione economica e monetaria, basato sul documento di riflessione pubblicato dalla Commissione. Verranno poi discussi i regimi nazionali di insolvenza nella zona euro, concentrandosi sulle prassi di vigilanza e sui quadri giuridici nazionali relativi ai crediti deteriorati.

Nel corso dell'Ecofin di domani i ministri discuteranno inoltre una relazione sui crediti deteriorati nel settore bancario e si prevede che adottino conclusioni per stabilire un programma di lavoro europeo, per far sì che il problema sia affrontato negli Stati membri con misure appropriate. I ministri adotteranno poi le conclusioni sulla revisione intermedia del piano d'azione per l'Unione dei mercati dei capitali della Ue che contiene alcune importanti nuove iniziative proposte dalla Commissione per assicurare che il programma di riforma sia ancora più efficace. La Commissione presenterà inoltre le nuove proposte sulla trasparenza fiscale per gli intermediari; infine, i ministri dovrebbero adottare formalmente le raccomandazioni specifiche per Paese relative al semestre europeo per il 2017.

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