Con il secondo webinar 2021, che si terrà il prossimo 29 gennaio (ore 15:00), la Sezione Territoriale di Ascoli Piceno di E-Valuations avrà l’occasione di presentare il lungo e costruttivo lavoro svolto in quasi un decennio di ideazione e realizzazione del progetto che ha portato all’attuale modello di Banca Dati Immobiliari.

Angelo Crescenzi, Consigliere del Collegio dei Geometri e G.L. di Ascoli Piceno e coordinatore E-Valuations della locale Sezione nonché motore del progetto Banca Dati, illustra di seguito i temi del webinar.

Obiettivo principale di questo appuntamento è quello condividere le analisi sulle problematiche incontrate nel corso della fase progettuale ma anche i molteplici risultati positivi conseguiti con la realizzazione della Banca Dati. In questo modo si vuole portare un contributo per agevolarne la replicabilità in altre realtà territoriali e favorire così una sempre maggiore trasparenza informativa nell’ambito immobiliare italiano.

L’utilità di questo progetto non si limita all’archiviazione e all’elencazione di tutte le compravendite stipulate nella Provincia con il fine della ricerca di comparabili necessari alle stime, ma guarda oltre. La geo-crono-referenziazione delle centinaia di transazioni immobiliari che annualmente vengono concluse con un atto notarile, unite alla creazione ed applicazione di specifici filtri informatici, consentono una puntuale ed interessante analisi del mercato locale.

Per il Valutatore immobiliare, avere a disposizione specifici Comparabili è solo una parte del lavoro di ricerca necessario per svolgere una buona stima. L’interrogazione della Banca Dati e la disponibilità di serie storiche di dati consente anche di analizzare l’evoluzione (positiva o negativa) del mercato e contestualizzare, ad esempio, le conseguenze di eventi straordinari (vedi il terremoto del 2016 e del 2017) per “leggere” le reazioni del mercato ed eventualmente simulare gli effetti futuri. Tale possibilità risulta molto utile qualora si debba procedere attraverso un approccio valutativo “Income” e si debba quindi giustificare tutta una serie di parametri previsivi relativi all’andamento atteso del mercato.

Quindi, guardando oltre il Comparabile ed ampliando la visione del Valutatore dall'attività estimativa a quella di consulenza a tutto tondo, disporre di una Banca Dati come quella realizzata ad Ascoli Piceno permette di verificare il reale e puntuale andamento del mercato locale e di confrontarlo con altri dati statistici (ad esempio, variazioni demografiche e urbanistiche) in modo da fornire specifiche informazioni al committente. In questo modo si può contribuire alla mitigazione del rischio d’investimento oppure al raggiungimento di un maggiore coinvolgimento degli stakeholders e delle Amministrazioni locali nell'avvio di specifici progetti di sviluppo immobiliare.

Nel corso del webinar, il geometra Angelo Crescenzi, presenterà la sua esperienza e quella del gruppo di colleghi con cui ha dato vita alla prima Banca Dati Immobiliare locale completamente gratuita: come è stata ideata e creata, cosa contiene, come si aggiorna, chi collabora attualmente per il suo popolamento, come si può consultare e tante altre utili informazioni operative.

Molto importanti saranno anche gli altri prestigiosi interventi che ci saranno nel corso del webinar.

Il Notaio Albino Farina, Presidente del Consiglio Notarile Circondariale di Ascoli Piceno e Fermo e già Vice Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato, parlerà della fondamentale importanza della collaborazione interprofessionale posta alla base del progetto Banca Dati. Questo aspetto è stato il vero motore del progetto, in un reciproco scambio di idee ed informazioni che hanno portato alla realizzazione di uno strumento ormai fondamentale per lo sviluppo del mercato immobiliare locale. Il dott. Farina tratterà anche il tema della privacy, nota troppo spesso dolente in passato per questo tipo di iniziativa, tanto da costituire per l’Agenzia delle Entrate un vero e proprio deterrente alla trasparenza (come si è visto con la recente iniziativa dell’Agenzia per la visualizzazione dei dati dichiarati nelle compravendite stipulate a partire dal 2019.).

Capire i legittimi limiti entro cui è possibile operare nella trattazione delle informazioni contenute nelle visure catastali e negli atti pubblici è stata una precondizione per lo sviluppo della Banca Dati.

Porterà il suo prestigioso contributo di idee al webinar anche il dott. Carlo Calvaresi, Presidente del Tribunale di Teramo e già Presidente di Sezione del Tribunale di Ascoli Piceno. La sua convinta partecipazione al progetto Banca Dati è nata dalla constatazione della necessità di disporre di relazioni di stima ben documentate, nell’interesse di tutte le parti coinvolte, nell’ambito sia delle Procedure Concorsuali sia nei Procedimenti di Cognizione. Pur non essendo vincolato al risultato della perizia e potendo discostarsi o disattendere del tutto le conclusioni del Perito, non sfugge ai Giudici l’importanza della determinazione del valore di mercato sulla base di oggettivi riscontri mercantili: nel loro ruolo di “Peritus Peritorum” la Banca Dati costituisce quindi un buon presupposto di partenza per i Giudici per disporre del supporto necessario per sostenere il loro convincimento finale.

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