Un progetto ambizioso e mai realizzato prima in tema di crediti immobiliari. Si chiama 100 case e a parlarne al Congresso E-Valuations di Mantova sarà Mirko Frigerio, già fondatore e vicepresidente di NPLsRe Solutions e ideatore di questo nuovo prodotto finanziario.
Il nome commerciale di questo progetto di finanza immobiliare realizzato con il principale azionista, Giuseppe Gatti, non è un caso. Cento, infatti, è il numero degli immobili sparsi su tutto il territorio italiano, sottostanti ad un credito deteriorato, selezionati secondo dei parametri ben precisi: che fossero posti in esecuzione immobiliare, che fossero immobili residenziali, che avessero un mutuo fondiario, che fossero di proprietà di persone fisiche e che l’immobile fosse già in fase di asta.
Scopo del progetto: far uscire gli immobili dalla morsa delle esecuzioni immobiliari e recuperare il credito impedendo l’abbattimento del valore dato dalla giustizia, il tutto accontentando tutti i soggetti al tavolo: debitori e creditori, banca, proprietario dell’immobile e investitori.
Ma come?
“Acquisiamo il credito direttamente dalla banca attraverso una società dotata di un veicolo di cartolarizzazione bancario, sospendiamo le aste, troviamo un accordo stragiudiziale con il proprietario e poi gestiamo la vendita” spiega Mirko Frigerio. Con quali vantaggi? A fronte della cancellazione del debito il proprietario smette di essere segnalato in centrale rischi e l’immobile, posto sul mercato libero, acquista valore. “Spesso il proprietario ci guadagna addirittura qualcosa sopra”, aggiunge Frigerio. Il valore reale di questi asset è infatti solitamente ben superiore al prezzo di aggiudicazione in asta. “Per questo – spiega Frigerio - già in fase di due diligence ci affidiamo ad esperti valutatori affinché realizzino una corretta stima di ogni immobile sotto nostra osservazione.
Questo ci permette di creare un business plan interessante per gli investitori, di prendere in considerazione un potenziale sviluppo dell’immobile (come il frazionamento o cambio destinazione d’uso) o di dare evidenza ad abusi edilizi sanabili o meno”.
Un impianto innovativo che ha identificato una rivoluzione importante nel mondo della gestione degli small tickets di immobili residenziali inseriti in procedure esecutive immobiliari.
“Il nostro obiettivo era quello di investire in un progetto finanziario, immobiliare ed etico – chiarisce Frigerio – dimostrando che un problema, se correttamente seguito, da passività diventa una operatività e una soluzione”.
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